
Il Monocorda, grazie alle sue 36 corde, produce innumerevoli armonici. Esso viene utilizzato per la “suonoterapia vibrazionale”, una pratica antichissima basata sull’utilizzo dei suoni e delle frequenze sonore vibrazionali, allo scopo di donare benessere, sciogliere blocchi psichici, emotivi, e, in generale, (ri)donare equilibrio ai sistemi energetici. Questo perché trasmettere suoni e vibrazioni a livello fisico, smuove anche la dimensione emotiva. Le persone, infatti, cercano e ascoltano spontaneamente sonorità e musiche che fanno stare bene, donano un momento di relax e ricaricano.
Per questi motivi l’utilizzo del Monocorda all’interno del laboratorio espressivo di teatro-terapia del Centro Diurno Il Gabbiano aiuta l’esecuzione degli esercizi con la voce, serve ad ascoltare se stessi e gli altri, fa entrare nella personalità di chi ci sta accanto in quel momento.


È una nuova opportunità che l’operatore Stefano Zaramella, ideatore e conduttore del corso di teatro al Gabbiano, ha recentemente introdotto.
I benefici sono evidenti, la soddisfazione degli utenti che frequentano il corso è sotto gli occhi di tutti.